Il petrolio
Il maestro salì in cattedra e chiamò fuori Grullini.
Grullini, sai cos’è il petrolio?
I petrolio è un liquido infiammabile.
E cosa vuol dire infiammabile?
Che facilmente si accende.
Bravo! Dimmi dei corpi infiammabili.
Il gas.
E poi?
Il papà, quando porto a casa la pagella piena di “cinque”, la benzina, la portinaia, quando scrivo col carbone sui muri, la mamma quando rubo lo zucchero…..
Ah Grullini, Grullini! Be; andiamo pure avanti. Sai come si chiama il petrolio, quando è allo stato grezzo? Non ricordo bene se si chiami afta o nafta.
A cosa serve il petrolio?
Il petrolio serve ad accendere la lucerna, quando si spegne, improvvisamente, la luce elettrica, e non ci sono candele in casa.
Da che cosa si estrae il petrolio?
Il petrolio si estrae dalle latte, le quali, quando sono vuote, servono da tamburo, e fanno venire il mal di testa a tutto il vicinato.
Sfido io! Dal petrolio si distilla la benzina. Sai a che cosa serve la benzina?
A smacchiare gli abiti.
E poi?
A far andare avanti le automobili e le motociclette.
Bravo! Sai quali sono i quattro elementi dell’antica scienza?
Nossignore.
Be’, telo dirò io: i quattro elementi sono cinque, e cioè: l’acqua, il fuoco, la terra, l’aria e la benzina.
Guai se non ci fosse la benzina!
Addio pastrano del papà!
Cosa c’entra il pastrano?
C’entra, perché la mamma dice sempre che va avanti a forza di benzina.
Da dove si estrae la benzina?
Non lo so.
Ma se l’hai appena detto!
La benzina si estrae ….. dai distributori.
